
Rino di Meglio contro la recente nota ministeriale sulle attività concernenti PIA e PAI
Attività di recupero, Gilda: no a lavoro gratis, nota MI illegittima.
“Il contratto collettivo nazionale parla chiaro: le attività di recupero devono essere programmate dal Collegio dei Docenti e retribuite utilizzando i fondi del Mof (Miglioramento dell´offerta formativa) e quelli risparmiati dagli esami di Maturità. Respingiamo, dunque, al mittente la nota con cui il Ministero dell´Istruzione dispone illegittimamente che, invece, queste ore di servizio vengano prestate a titolo gratuito dai docenti”.
A dichiararlo è Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, che insieme con gli altri sindacati rappresentativi ha inviato a viale Trastevere una lettera di protesta.
Di Meglio sottolinea che, in base alla normativa vigente, ultima la riforma Madia, l´orario di lavoro rientra nelle competenze del CCNL e definisce la nota del Mi “un intervento a gamba tesa, una netta invasione di campo in un ambito che è riservato al contratto. Evidentemente a causa dell´emergenza sanitaria – continua Di Meglio – al Ministero c´è chi si sente in diritto di autoinvestirsi di pieni poteri”.
“L´orario delle lezioni segue il calendario scolastico regionale e nel periodo che intercorre tra il 1 settembre e l´inizio delle attività didattiche non esiste alcun obbligo contrattuale di garantire l´orario di insegnamento. Se, dunque, interviene la necessità di prestare servizio extra, gli insegnanti devono percepire un compenso aggiuntivo. La nota emanata dal Ministero dell´Istruzione – avverte il coordinatore nazionale della Gilda – provocherà contenzioso nelle scuole e anche noi ci riserviamo di intraprendere le iniziative legali necessarie per ripristinare un sacrosanto diritto sancito dal CCNL”.
Roma, 27 agosto 2020
Ufficio stampa Gilda Insegnanti

Segnaliamo i seguenti corsi di preparazione ai concorsi organizzati da GILDA BOLOGNA e GILDA VENEZIA

Assunzioni a tempo indeterminato del personale docente – Sedi disponibili
Vai al sito dell’ Ufficio Scolastico Regionale per visionare l’avviso pubblicato l’11 agosto 2020.
RUOLI
– APERTURA FUNZIONI INFORMATIZZATE DAL 6 AGOSTO
– CHIUSURA OPERAZIONI IMMISSIONI IN RUOLO 26 AGOSTO
– PUBBLICAZIONE POSTI NON ASSEGNATI 27 AGOSTO
– ASSEGNAZIONI E UTILIZZI ENTRO IL 31 AGOSTO
– ISTANZA CHIAMATA VELOCE DAL 28 AGOSTO AL 1 SETTEMBRE
– ELENCHI CHIAMATA VELOCE 2 SETTEMBRE
– NOMINE IN RUOLO CHIAMATA VELOCE ENTRO IL 7 SETTEMBRE
GPS
– AVVIO SMISTAMENTO PRATICHE 8 AGOSTO
– AVVIO VALUTAZIONE DOMANDE 10 AGOSTO
– CONCLUSIONE VALUTAZIONE PRATICHE 28 AGOSTO
– PUBBLICAZIONE GRADUATORIE 1 SETTEMBRE
– NOMINE GAE E GPS ENTRO IL 14 SETTEMBRE
– NOMINE GI DAL 15 SETTEMBRE

Le somme dell’ex bonus merito, pur se nell’ambito della contrattazione d’istituto, devono essere destinate solo ai docenti e non a tutto il personale scolastico
FMOF, la FGU-Gilda non firma il contrattolunedì 3 agosto 2020
La FGU-Gilda degli Insegnanti non firma il contratto sul FMOF (Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa) 2020/2021. A motivare la decisione è la posizione da sempre assunta dalla Gilda, e ribadita anche durante il recente confronto con il ministero dell’Istruzione, per cui le somme dell’ex bonus merito istituito dalla legge 107/2015, pur se nell’ambito della contrattazione d’istituto, devono essere comunque destinate ad incentivare le attività degli insegnanti e non distribuite a tutto il personale scolastico.
“Si tratta di 142.800.000 euro destinati in origine soltanto ai docenti e che con questo contratto vengono messi nel calderone del FIS (Fondo delle istituzioni scolastiche) – spiega Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti – estendendo a tutto il personale l’accesso al fondo, demandando alla contrattazione di istituto la ripartizione e i criteri di distribuzione e scaricando sulle RSU l’individuazione dei destinatari, con i prevedibili conflitti che questo può creare”.
“In attesa di far confluire queste risorse nel CCNL, così da incrementare lo stipendio di tutti i docenti, – prosegue Di Meglio – avevamo chiesto che le somme dell’ex-bonus merito fossero separate dal FIS e riservate alle attività svolte dai docenti anche come forma di riconoscimento aggiuntivo legato alla didattica a distanza garantita a proprie spese e con risorse proprie. Di fronte alla netta contrarietà dell’Amministrazione, abbiamo dunque deciso di non siglare il contratto e – conclude il coordinatore nazionale – invitiamo le RSU di ogni scuola a difendere i sacrosanti diritti e interessi dei docenti, proponendo che la quota dell’ex-bonus merito sia finalizzata al lavoro aggiuntivo del solo personale docente”.
Roma, 3 agosto 2020
Ufficio stampa Gilda Insegnanti

lunedì 3 agosto 2020
La FGU-Gilda degli Insegnanti sospende le relazioni sindacali con il ministero dell’Istruzione e chiede un chiarimento politico con il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, riservandosi di proclamare la mobilitazione dei docenti e di tutto il personale scolastico.
“Negli ultimi mesi, con grande sconcerto, – spiega il coordinatore nazionale Rino Di Meglio, che ha inviato una lettera ai vertici di Palazzo Chigi e viale Trastevere – abbiamo rilevato da parte del Ministero dell’Istruzione, a tutti i livelli, ripetuti tentativi di forzatura, nelle forme e nel merito, delle norme e consuetudini che regolano le relazioni sindacali. Ad iniziare dal metodo, con tempi di convocazione degli incontri sempre più stringenti, anche quando l’emergenza non lo richiedeva, e testi dei provvedimenti presentati all’ultimo minuto oppure a riunione iniziata. Senza considerare, poi, quelli illustrati in prima serata in qualche talk show o in interviste alla carta stampata e di cui i sindacati ignoravano persino l’esistenza”.
Per proseguire nel merito, e solo per restare ai casi più significativi in cui il Ministero dell’Istruzione ha bypassato le relazioni sindacali: sono passati nel dimenticatoio i tavoli previsti dall’intesa del 19 dicembre scorso; sono state modificate le procedure per i concorsi e le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS); sono state adottate ordinanze per la conclusione dell’anno scolastico e sono state emanate le linee guida per l’insegnamento dell’Educazione Civica senza tenere conto delle osservazioni e del contributo della rappresentanza sindacale.
Infine, la goccia che ha fatto traboccare il vaso: la discussione sulle risorse in termini di spazi e di organici per la ripartenza in presenza e in sicurezza e la presentazione della bozza delle linee guida sulla Didattica digitale integrata “con cui – lancia l’allarme Di Meglio – si vuole regolamentare la Didattica a distanza senza il passaggio contrattuale previsto dalla legge 41/2020. A questo punto, riteniamo che sia stato oltrepassato il limite dell’accettabile e che, dopo aver tentato troppo spesso invano di instaurare un dialogo costruttivo con l’Amministrazione per il bene della scuola pubblica statale, sia giunto il momento di intraprendere altre strade per manifestare il nostro dissenso”, conclude il coordinatore nazionale.
Roma, 3 agosto 2020
Ufficio stampa Gilda Insegnanti

Il Ministero comunica che sono al via la procedura per l’inserimento nelle Graduatorie Provinciali e di istituto per le Supplenze. Gli aspiranti potranno presentare domanda a partire dalle ore 15.00 di domani, mercoledì 22 luglio 2020, fino alle ore 23.59 del 6 prossimo agosto. Si potrà richiedere di partecipare alla procedura in un’unica provincia.
Si potrà presentare domanda attraverso l’applicazione “Istanze on Line (POLIS)” oppure possedere le credenziali SPID,
MARTEDI 28 LUGLIO 2020 alle ore 15.30
si terrà la 2° VIDEOCONFERENZA sulle
GRADUATORIE PROVINCIALI per le SUPPLENZE e GRADUATORIE DI ISTITUTO (DOCENTI), riservata agli ISCRITTI GILDA FE e ai loro FAMILIARI e anche ai NON ISCRITTI
Gli interessati dovranno inviare una mail a gilda.ferrara@libero.it entro le ore 12 del 28 luglio , per segnalare il desiderio di partecipare e ricevere successivamente il codice MEET.